Articolo – Le stagioni del cuore

Le stagioni del cuore

Il 4 ottobre ancora una volta le nostre cariatidi del gruppo storico, sono state

protagoniste di una giornata dedicata al culto del più sfacciato “narcisismo”.

Ancora un film per mettere in mostra le straordinarie doti di grandi attori. Il ruolo di spalla è toccato questa volta ad Alessandro Gassman, che, stupefatto da così tanta incredibile bravura dimostrata da questo gruppo di protagonisti innati, più di una volta ha rischiato di rovinare in terra, a causa di continui attacchi di sobbalzanti e intrattenibili movimenti del diaframma e della mandibola completamente aperta che, in parole più “terra, terra” potremmo definire sganascianti risate.

Il set era di “Le stagioni del cuore”, un film a puntate in onda nel prossimo inverno su una delle reti RAI, che il regista dopo aver visto i nostri “attori” al lavoro ha voluto cambiare il titolo in “Gli straziamenti d’animo”.

Le scene sono state girate nel complesso industriale della Manifattura Tabacchi.

In ordine di apparizione gli attori sono stati: Silvano Audenino, Doriano Genta, Renato Damarco, Beppe Ala, Massimo e Alessandro Mella, Michele Bertoli, Andrea Marangoni, Alessandro Iunco e per concludere Roberto Gerenzani che ha impersonato la parte del pompiere ferito, nel senso che durante le difficili scene si è fatto male ad un dito.

La scena era ambientata negli anni ‘70 e ha richiesto l’impiego di mezzi e divise, nonchè di pompieri rigidamente del periodo, tant’è che a questi ultimi sono statedate abbondanti dosi di gerovital per tenerli in piedi e uniti almeno per il tempo necessario delle riprese.

Comunque tutto è andato bene e subito dopo sono stati tutti riposti nelle teche di protezione.

La collaborazione Ario Bertoli (le fotografie) di Virginio Bunino e dei colleghi del Distaccamento di San Maurizio è stata davvero fondamentale.

Vi terremo sicuramente informati quando tutto questo andrà in onda, con l’augurio che

possiate sopravvivere alla vista di una siffatta compagnia.

A proposito procuratevi una buona scorta di fazzoletti.